Sulla destra della Home page di Google Earth, sotto la voce "Ulteriori informazioni" selezioniamo il link "Crea modelli 3D, contrassegnato dall'immagine di una matita.
Sulla Home page che si apre, facciamo clic sul link Google SketchUp (gratuito) e, sulla nuova pagina, facciamo clic sul link Scarica Google SketchUp, posto in alto a destra.
Si aprirà ancora una pagine e finalmente, dopo aver selezionato la nostra piattaforma (Windows 2000/XP o Mac OS X ), potremo ricevere il file sulla nostra scrivania.
Dopo aver installato il programma, prima di iniziare, se non ci siamo ancora fatti attrarre dai link incontrati, dobbiamo dare almeno uno sguardo al Tutorial video per avere un'idea di come operare.
Ai fini dell'apprendimento del programma, a parte la semplicità dello stesso, è sufficiente tener presente che, selezionando dal menu Window la voce Instructor, si apre una finestra che mostra il funzionamento dello strumento selezionato. L'unica precauzione da prendere è non avere la pretesa di "fare miracoli".
Ciò che interessa in questa sede è mostrato dal secondo filmato su Google Earth, cioè la possibilità di importare un'immagine fotografica del terreno, disegnare sopra un edificio ed esportarlo nuovamente su Google Earth.
Il primo filmato ci mostra la sistemazione del modello di un monumento (nel caso particolare si tratta della torre di Pisa).
Senza lasciarci impressionare dalla velocità e precisione di quanto viene mostrato nei filmati, proviamo a:
- aprire Google Earth;
- spostarci, per esempio,a Matera;
- ingrandire una zona individuando, per esempio, l'edificio con il tetto rosso a padiglione;
- aprire SketchUp e, se non siamo riusciti ad individuare il pulsante del globo con la freccia gialla, mostrato dal filmato, selezioniamo dal menu Tools la voce Google Earth - GET Current View;
- nella finestra di SketchUp comparirà, in bianco-nero, l'immagine del terreno inquadrato su Google Earth;
- selezioniamo sempre dal menu Tools la voce Axes e vedremo comparire vicino al cursore un sistema di riferimento cartesiano con i tre assi di colore rosso, verde e blu;
- spostiamo il sistema di riferimento in corrispondenza di uno spigolo dell'edificio e fissiamo l'asse rosso lungo il lato maggiore e quello verde secondo l'altro lato;
- selezioniamo lo strumento rettangolo e, partendo dall'origine, trasciniamo il cursore fino a coprire il nostro edificio;
- selezioniamo sempre dal menu Tools la voce Push/Pull (sul pannello degli strumenti si oscurerà l'icona corrispondente) e solleviamo il rettangolo fino all'altezza desiderata (a destra, in basso, compare l'altezza del parallepiedo in metri, se abbiamo provveduto a scegliere l'unità di misura);
- Selezioniamo sempre dal menu Tools la voce Google Earth - Place Model e vedremo il nostro modello trasferito su Google Earth;
Per archiviare il lavoro svolto, al solito, selezioniamo dal menu "File" la voce "Salva luogo con nome..." e, nella finestra di dialogo, il menu "Formato" ci offre la possibilità di esportare il file nel formato ".kml" o ".Kmz" (compresso), indispensabili per rivedere il nostro lavoro su Google Earth.