Il laboratorio nel Complesso monumentale di S. Scolastica - HOME

Con il trasferimento del laboratorio nel Complesso monumentale di S.Scolastica, l'autografo Wild A40, concesso in uso gratuito, fu riportato dalla caserma dei Vigili Urbani al laboratorio, per l'avvio del censimento e documentazione del Beni Culturali della Puglia e, per tale scopo, l'Assessorato alla Cultura della Regione Puglia aveva dislocato i giovani della ex-legge 285, formati nel 1981 presso il laboratorio con il "Progetto trulli" della Regione Puglia per il censimento e la catalogazione dei trulli della Valle d'Itria.

Il sistema di censimento e catalogazione adottato fu quello già collaudato nel progetto trulli, cioè:


click per ingrandire

In coerenza con gli obiettivi del CIPA (Comité International de Photogrammétrie Architecturale), nell'intento di contribuire alla costituzione di un archivio internazionale fotogrammetrico dei Beni architettonici ed in attuazione del progetto finalizzato "Fotogrammetria e tutela del territorio", presentato il 30 maggio 1981 nella tavola rotonda della mostra-convegno di Fotogrammetria architettonica, organizzata a Bari nel maggio 1981, il laboratorio avviò una campagna di sensibilizzazione alle tecniche fotogrammetriche con corsi di formazione nelle scuole di ogni ordine e grado, a cominciare dalla scuola elementare.
Nel 1985 fu firmato l'Accordo con convenzione per l'uso comune di apparecchiature fotogrammetriche-elettroniche tra la Regione Puglia e l'Università degli Studi di Bari. In tale occasione la regione acquistò il restitutore fotogrammetrico Wild A40, grazie sopratutto all'entusiasmo dell'Assessore alla Cultura, avv. Pasquale Calvario, che vediamo nelle foto seguenti in una sua visita al laboratorio.