StereoFot ® 7.2

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RESTITUZIONE
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La restituzione
Per restituzione intendiamo l'operazione con cui ricaviamo le coordinate-terreno di un punto fotografato.
La possibilità di avere a disposizione il modello ottico tridimensionale ha reso inutile la vecchia restituzione continua. Infatti, quando la restituzione avveniva in laboratorio, mediante costosissime apparecchiature, osservando il modello ottico tridimensionale, si elaborava una rappresentazione dell'oggetto fotografato in proiezione ortogonale nel piano xy (pianta) oppure xz (prospetto), elaborati che venivano forniti all'utente quale prodotto finale. Oggi, grazie ai restitutori digitali, l'utente stesso può sia rilevare informazioni dai fotogrammi, sia riportare nuove informazioni sugli stessi fotogrammi e si parla, perciò, di:

  • fotogrammetria diretta quando viene utilizzata per rilevare le coordinate spaziali di punti appartenenti ad oggetti realmente esistenti.
  • fotogrammetria inversa quando serve per rappresentare sui fotogrammi elementi architettonici progettati o per la ricostruzione virtuale di edifici parzialmente crollati. Con il passaggio della fotografia dal supporto analogico a quello digitale, inoltre, grazie all'utilizzo di programmi di modellazione, oggi più che di fotogrammetria inversa si parla di modellazione stereometrica.


    elaborazione effettuata con il restitutore universale Wild A2 di ua ripresa effettuata con il fototeodoloite Wild P30 (1974)